Da lunedì parte la rivoluzione dei bus

TERAMO – Parte da lunedì la rivoluzione del sistema di trasporto pubblico urbano. Il nuovo Piano è stato illustrato questa mattina dal sindaco Maurizio Brucchi, dall’assessore al Traffico Giorgio Di Giovangiacomo e dal presidente della Baltour Agostino Ballone. «Non si tratta di tagli – ha spiegato Brucchi – ma di una razionalizzazione del servizio, frutto di uno studio sul campo, che permetterà di ottimizzare le corse e di servire zone che prima erano scoperte. E’ chiaro che la coperta è corta, e che dal Piano deriveranno circa 150 mila euro di risparmi per l’amministrazione comunale».  Il piano è stato messo a punto dall’ingegner Cera, che ha valutato di persona, salendo sui bus in orari diversi,  la frequenza delle corse e la risposta da parte dell’utenza.

ECCO COME CAMBIERANNO I PERCORSI – Una delle novità più significative è l’addio al bus navetta gratuito per tutti. Al suo posto ci sarà il bus numero 2, che effettuerà lo stesso percorso, con l’aggiunta del collegamento con l’Ospedale. Questo il percorso definitivo: piazza Garibaldi, Circonvallazione Ragusa, piazza San Franceso, via San Marino, Ospedale, piazza San Francesco, Viale Crispi, Porta Madonna, via Savini, via Delfico, piazza Garibaldi. «Per gli ultra 65 enni – ha affermato l’assessore Di Giovangiacomo – è previsto un abbonamento di 12 euro l’anno. Un’altra novità riguarda la Gammarana, dove la frequenza delle corse sarà ridotta: invece di ogni mezz’ora il bus passerà ogni ora. In compenso i bus 4 e 5 toccheranno anche via Arno. Aumentate le corse per Piano Solare, che da 4 al giorno, passano a 21. Ecco il nuovo percorso: piazza Garibaldi, viale Cavour, San Venanzio, Viale Cavour, piazza Garibaldi, viale Crucioli, Fonte Baiano, Piano Solare, viale Crucioli, piazza Garibaldi, Circonvallazione Ragusa, Piazza San Francesco, via dell’Aeroporto, via Gammarana, viale Crispi, via Firenze, via Arno, via Flaiani, via Fonte Regina, Piazza San Francesco, via Irelli. Poche le modifiche per la linea 3, (Putignano Villa-Mosca) che negli orari di punta effettuerà corse ogni 20 minuti, mentre negli altri ogni mezz’ora. Nessuna modifica, invece, ai bus 6 e 7 che collegano il centro con l’Università: resta il tratto gratuito tra l’Ateneo e la mensa ma non sono state istituite, come richiesto dagli studenti, corse nelle ore serali. Invariate anche le linee 1 e 1/. Il presidente Ballone ha affrontato la questione dal punto di vista aziendale. «Questa rimodulazione – ha detto – si traduce in minori introiti per l’azienda, ma non ci saranno licenziamenti». Ballone ha precisato anche che i collegamenti tra il centro e l’Ateneo sono buoni e che Teramo è una delle poche realtà abruzzesi a prevedere forme di agevolazioni, come la tratta gratuita università-mensa e il biglietto unico valido per tutti i bus di linea. Nuove corse, in tutto 9, saranno istituite anche per Scapriano.

PIAZZA GARIBALDI: CAPOLINEA ADDIO – Un altro stravolgimento, che però verrà attuto nel lungo periodo, riguarderà piazza Garibaldi, che non sarà più capolinea per i bus e i pullman: in pratica i mezzi non sosteranno più per diversi minuti ma transiteranno solo. Il nuovo capolinea sarà Piazza San Francesco. «Questa decisione – ha spiegato Brucchi – rientra nel progetto complessivo di restyling della piazza, per cui spenderemo circa 200 mila euro».

PENSILINE: BRUCCHI RICORRE ALLE VIE LEGALI – «Non si può più andare avanti così – ha affermato Brucchi – il degrado delle pensiline è sotto gli occhi di tutti, il servizio, svolto da una società di Torino che ha vinto l’appalto, è pessimo, della questione si sta occupando l’ufficio legale, stiamo valutando la possibilità di affidare il servizio alla Baltour».